Segnali stradali: come si suddividono e classificano?

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L’importanza dei segnali stradali è tale da essere riconosciuta in qualsiasi momento della propria vita civile e stradale; se tantissime persone tendono a imparare quale sia il significato dei segnali stradali in virtù di un esame della patente, per poi dimenticarsene successivamente o sottovalutare alcuni caratteri, è pur vero che questo comportamento non è assolutamente consigliato per la propria sicurezza e la vivibilità sulla strada. Per questo motivo, al fine di comprendere e ricordare quali siano tutti i segnali stradali, risulta essere necessario operare una classificazione e una suddivisione gerarchica e tipologica di tutti i segnali stradali. 

Segnali stradali: qual è l’importanza gerarchica da ricordare?

La prima cosa che c’è da sapere, a proposito dei segnali stradali, riguarda la loro importanza e la conseguente classificazione gerarchica. Per norma di legge, i segnali stradali e tutti gli accessori che regolano la vivibilità su strada e la circolazione, sono suddivisi in base a un livello di importanza conosciuto dagli utenti, dai conducenti e da tutti coloro che si occupano di segnaletica stradale a Padova e in tutte le altre città italiane. Classificati secondo livello gerarchico di importanza, i segnali stradali sono così definiti dal meno al più importante:

  • segnaletica orizzontale;
  • segnaletica verticale;
  • segnalazioni semaforiche;
  • agenti del traffico.

Ciò significa che se un agente del traffico impone di fermarsi, anche qualora la luce del semaforo sia verde e permetta il transito, ci si dovrà fermare perché rappresenta il segnale stradale più importante che può essere preso in considerazione. 

Segnaletica orizzontale: tutti i segnali che comprende

Al fine di prendere in considerazione la suddivisione dei segnali stradali, la prima classificazione di segnali che va sottolineata è quella che riguarda la segnaletica orizzontale. Si tratta di segnali disegnati e indicati sul manto stradale, in grado di delimitare il percorso da seguire o gli obblighi da rispettare in termini di sorpasso, accelerazione, transito e fermata o sosta. In particolar modo, la segnaletica orizzontale si compone dei seguenti segnali:

  • strisce longitudinali; 
  • strisce trasversali; 
  • attraversamenti pedonali (strisce pedonali) o ciclabili;
  • frecce direzionali;
  • iscrizioni e simboli;
  • strisce di delimitazione degli stalli di sosta o per la sosta riservata;
  • isole di traffico;
  • strisce di delimitazione della fermata degli autobus del trasporto pubblico di linea.

Segnaletica verticale: segnali di prescrizione, pericolo e indicazione

In secondo luogo, vale la pena sottolineare nel dettaglio tutto ciò che caratterizza l’insieme della segnaletica verticale, che potrebbe essere ritenuta come più spinosa nel cercare di ricordare tutti i singoli segnali e la suddivisione degli stessi. Tuttavia, se si fisseranno alcuni concetti relativi alla funzioni di questi segnali stradali, ricordare quali sono (in virtù del fatto che se ne incontrano decine e decine per strada) sarà molto più semplice. Si tratta dei seguenti:

  • segnali di pericolo;
  • segnali di prescrizione:
  • segnali di precedenza;
  • segnali di divieto;
  • segnali di obbligo;
  • segnali di indicazione.

Segnali semaforici e luminosi: il comportamento della legge

Infine, gli ultimi segnali da prendere in considerazione per quel che concerne la suddivisione degli stessi sono i segnali luminosi e semaforici. Si tratta di quelli che seguono:

  • segnali luminosi di pericolo o di prescrizione;
  • segnali luminosi di indicazione;
  • lanterne semaforiche (semafori) di diverso tipo

Per quel che concerne il comportamento della legge che regola l’utilizzo dei segnali in questione, bisogna considerare le norme in questione:

  • le luci dei semafori veicolari normali siano di forma circolare e di colore rosso, con significato di arresto, giallo, con significato di preavviso di arresto e verde, con significato di via libera;
  • le luci dei semafori per i veicoli di trasporto pubblico siano a forma di barra bianca su fondo nero, orizzontale con significato di arresto, verticale o inclinata a destra o sinistra con significato di via libera, rispettivamente diritto, a destra o sinistra e di un triangolo giallo su fondo nero, con significato di preavviso di arresto;
  • le luci delle lanterne semaforiche per i pedoni sono a forma di pedone colorato su fondo nero con i classici colori rosso (con significato di arresto), giallo (con significato di sgombero dell’attraversamento pedonale) o verde (con significato di via libera).